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13 DE FEVEREIRO DE 2016

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3) risultano vili e deprecabili i recenti attentati che hanno colpito l’Europa e da ultimo Parigi, e altre parti del

mondo, che rappresentano una sfida per l'Europa che si potrà vincere solo se sarà affrontata con unità e

detertninazione;

4) pur condividendo quanto deciso lo scorso 4 dicembre dai Consiglio dei Ministri degli intemi dell'Ue che ha

approvato il testo di compromesso con il Parlamento europeo sulla proposta di direttiva sull'uso da parte dei

servizi di sicurezza dei passenger name records (PNR) per fmalità investigative e di prevenzione di reati di

terrorismo, nonché la base legale per il rafforzamento di

Europol, nel corso della riunione e stata evidenziata l'inopportunità che simili decisioni vengano prese solo a

livello govemativo e non abbiano un preliminare esame e dibattito parlamentare nelle Assemblee legislative dei

singoli Stati.

Cio nel rispetto dei fatto che l’Accordo di Schengen dei 14 giugno 1985 per l’eliminazione graduale dei

controlli tra le frontiere comuni, nonché la Convenzione dei 19 giugno 1990, sono stati

recepiti dai singoli Parlamenti nazionali e pertanto ogni loro modifica, potenziamento e/o messa in

discussione dovrebbe essere decisa dai parlamenti che rappresentano la volontà popolare.

Tutto cio premesso,

dichiarano che

a) e necessario potenziare l’'Area Schengen, potenziando i controlli alle frontiere esteme;

b) e altresi necessaria una revisione dei regolamento di Dublino per rendere compatibile la libera

circolazione di persone, beni e servizi nell'Area Schengen con le nuove esigenze di sicurezza in Europa;

c) appare necessario uno sforzo comune per far riconoscere ai Governi dei rispettivi Paesi la necessità dei

coinvolgimento parlamentare in relazione ad ogni modifica e/o aggiomamento degli accordi di Schengen;

d) in questa ottica, si ritiene utile in futuro proseguire con incontri informali periodici tra rappresentanti delle

Commissioni competenti in materia Schengen e immigrazione, dei Parlamenti nazionali degli Stati membri

dell'UE e di quelli aderenti all'Area Schengen, in modo da favorire un maggior dialogo su queste tematiche a

livello parlamentare.

A DIVISÃO DE REDAÇÃO E APOIO AUDIOVISUAL.